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Patologie Neoplastiche Infantili: come le Preparazioni Galeniche ci vengono in aiuto

Le patologie neoplastiche costituiscono un serio problema per la salute e la crescita dell’individuo. Il termine neoplasia, letteralmente “nuova formazione”, consiste in una crescita incontrollata di un tessuto del nostro corpo. Queste formazioni non sono necessariamente dannose, ma la loro gravità dipende dalla capacità di diffondersi nei tessuti circostanti: possono assumere differenti forme:


●neoplasie benigne,

●pre-cancerose

● oppure maligne


Nel complesso, le patologie neoplastiche infantili sono piuttosto rare, vediamo i dati più significativi per avere un quadro complessivo. Nel 2022 negli Stati Uniti, circa 10.500 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni riceveranno una diagnosi di cancro e poco più di 1.100 bambini ne moriranno. Si stima che a 5.090 adolescenti verrà diagnosticato un cancro e circa 590 ne moriranno. A circa 1,9 milioni di adulti verrà diagnosticato un cancro e circa 608.000 ne moriranno. Tuttavia, va considerato che il cancro è la seconda causa principale di morte tra i bambini dopo i traumi.


Patologie Neoplastiche: Statistiche e dati


I tumori pediatrici possono gli stessi che insorgono negli adulti. L’incidenza della Leucemia è di gran lunga maggiore tra i bambini, e rappresenta circa il 28% dei tumori infantili; i tumori cerebrali rappresentano circa il 27%, mentre i linfomi rappresentano circa il 12%, e alcuni tumori ossei, osteosarcoma e sarcoma di Ewing, rappresentano circa il 4%. I tumori che sono esclusivi per i bambini comprendono:


● Neuroblastoma (6% dei casi)

● Tumore di Wilms (5% dei casi)

● Rabdomiosarcoma (3% dei casi)

● Retinoblastoma (2% dei casi)


Negli USA nel 2015, si stimava che vi fossero 429 000 adulti sopravvissuti al cancro infantile ovvero, diagnosticato prima dei 20 anni. I bambini che sopravvivono a un tumore hanno in prospettiva più anni rispetto agli adulti per sviluppare conseguenze a lungo termine della chemioterapia, della chirurgia e della radioterapia, che possono determinare:


● Infertilità

● Scarso accrescimento

● Cardiopatia

● Tumori secondari (3-12% dei sopravvissuti, tasso variabile in relazione al tumore iniziale e al primo trattamento)

● Effetti psicosociali

● Deficit dello sviluppo e/o neurologici


A causa delle gravi conseguenze e della complessità del trattamento, i bambini affetti da neoplasia vengono trattati meglio in centri con esperienza specifica in tumori infantili. Il trattamento del cancro infantile dipende dal tipo di cancro, dallo stadio, e/o dalla classificazione dei rischi. I trattamenti comuni comprendono:


● chemioterapia,

● chirurgia,

● radioterapia,

● immunoterapia.


Terapie delle patologie neoplastiche


Pensiamo ad esempio alla ciclofosfamide in sospensione orale, un agente antineoplastico impiegato nella terapia di molte neoplasie quali la leucemia linfoide e non linfoide, il morbo di Hodgkin, i linfomi non Hodgkin, il mieloma multiplo, il neuroblastoma, il tumore della mammella, dell’ovaio, del polmone, il tumore di Wilms, il rabdomiosarcoma e i sarcomi.


Discorso simile per la Vinorelbina in sospensione orale, un farmaco impiegato nel trattamento del carcinoma del polmone non a piccole cellule (stadio 3 o 4) e, come agente singolo, nei pazienti affetti da carcinoma della mammella metastatico al quarto stadio, quando il trattamento con antracicline e taxani sia risultato inefficace o non adatto.


Farmaci Galenici alleati su misura


L’importanza di allestire preparati galenici nel campo della lotta ai tumori pediatrici è fondamentale. Le preparazioni magistrali costituiscono un alleato efficace contro molti mali, possono essere uno strumento molto utile anche contro le patologie neoplastiche infantili.


Per molti pazienti colpiti da tumori o da malattie cosiddette rare, recenti analisi dimostrano come sia in crescita la difficoltà ad avere accesso ai farmaci, soprattutto quando ad esempio un’azienda farmaceutica decida di togliere dal mercato un medicinale, oppure quando un dosaggio appropriato di un farmaco può non rientrare nelle formulazioni tradizionali, o ancora che si scoprano utilizzi di un farmaco in modalità cosiddetta “Off label” (fuori indicazione terapeutica).


Il farmacista può essere d'aiuto


Un laboratorio galenico ben attrezzato potrà provvedere alla preparazione di farmaci non prodotti industrialmente e di quelli a dosaggi particolari, procedendo con una preparazione magistrale fatta su misura che possa andare il più possibile incontro alle esigenze del paziente.

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